In questo articolo non diremo dell’importanza dei social media, di quanto siano strumenti strategici per accrescere la notorietà del proprio brand, per ispirare e invogliare nuovi possibili clienti e rimanere in relazione con i clienti acquisiti trasformandoli in Repeat Guest.
Non accennerò neppure alla reputazione on-line, né agli utenti che possono trasformarsi in brand ambassador.
In questo articolo vi parlerò invece di come sviluppare una strategia social di successo, presentandovi il lavoro svolto con il nostro hotel partner LIDO PALACE di Riva del Garda.
Si tratta di un albergo di lusso sulle rive del lago, che vanta un ristorante di altissimo livello in cui è possibile gustare le preparazioni dello chef Giuseppe Sistito, stella Michelin al Mirabelle di Roma.
Uno degli obiettivi strategici del nostro hotel è proprio quello di accrescere la notorietà del ristorante “Il Re della Busa” valorizzando il lavoro di uno chef di grande esperienza come Giuseppe Sestito.
Abbiamo quindi sviluppato un piano editoriale che rispondesse ai diversi obiettivi strategici e che mettesse in primo piano il lavoro del ristorante e della sua cucina.
Sulle varie piattaforme social (qui analizzeremo il lavoro svolto su Facebook) l’argomento #food era già trattato con post che ritraevano i piatti, la location, foto dello chef, i prodotti tipici del territorio e qualche ricetta. Il tema era quindi presente nel piano con post diversi, ma che non riflettevano però l’importanza di un ristorante come “il Re della Busa”.
Inoltre guardando ai risultati, ci saremmo aspettati un coinvolgimento maggiore del nostro pubblico, considerata la grande attenzione generale che il popolo del web dedica al cibo.
Chi non fotografa un piatto particolarmente appetitoso prima di dare la prima forchettata?
Nonostante il probabile interesse del pubblico, se guardiamo alle interazioni degli utenti con i contenuti proposti nella rubrica #food, possiamo notare che in media il numero di like, commenti e condivisione è stato più basso di tutti gli altri post della pagina.
Come catturare l’interesse del nostro pubblico su Facebook?
Per questa categoria sono state utilizzate immagini professionali, sono stati curati i testi e le fonti, eppure la risposta non è stata quella attesa.
Quando la qualità delle foto e dei testi non è sufficiente a generare interesse, allora è necessario ricorrere al fascino della narrazione! Ecco che introduciamo il concetto ormai noto dello storytelling.
L’obiettivo ambizioso è stato spingersi oltre la pubblicazione di semplici ricette, puntando invece a trasmettere emozioni raccontando attraverso il cibo i valori dell’azienda e delle persone che vi stanno dietro.
Abbiamo quindi raccontato la storia del nostro protagonista, lo chef Giuseppe e della sua brigata; #LaBrigatadelRe
Come ogni racconto che si rispetti abbiamo introdotto i personaggi, i valori in cui il nostro protagonista crede, abbiamo mostrato l’ambientazione e osservato da vicino le imprese quotidiane degli artefici di piatti tanto particolari e gustosi.
Inoltre il racconto della vita della cucina ha dato la possibilità ai nostri “amici” di sbirciare lì dove non si può; entrare nel backstage di un ristorante di altissimo livello.
Quali strumenti abbiamo utilizzato?
All’interno della piattaforma Facebook abbiamo utilizzato le NOTE che hanno adesso un layout nuovo e decisamente più gradevole del precedente, brevi video di massimo 14 secondi utilizzabili anche su Instagram, foto professionali per comunicare la stessa cura che il ristorante mette nella preparazione dei suoi piatti e infine un po’ di scatti rubati ai protagonisti.
Il risultato è stato un incremento dell’engagement cinque volte superiore rispetto a quello dei post precedenti, che pur essendo relativi all’argomento #food non erano organizzati in una narrazione.
In questo articolo vi ho raccontato la storia di una serie di post che hanno iniziato a lavorare insieme per costruire una narrazione coerente.
Finalmente i nostri post hanno ottenuto il successo che meritavano superando in termini di gradimento le migliori foto di panorami mozzafiato e i più divertenti selfie dello staff (che sappiamo quanto siano apprezzati su Facebook).
Vi abbiamo raccontato una storia a lieto fine, adesso tocca a voi.
Buon storytelling a tutti!